Uno sviluppatore ha creato un chatbot per rispondere ai messaggi della sua fidanzata mentre è al lavoro

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I chatbot sono dei servizi automatici che cercano di simulare una conversazione naturale con un utente, offrendogli un servizio di assistenza paragonabile a quello di un addetto al customer care in carne ed ossa.

Il lavoro di uno sviluppatore è essenzialmente quello di trovare soluzioni efficaci ai problemi dei propri clienti e Li Kaixiang deve aver pensato di poter applicare le sue competenze anche ai problemi legati alla sfera affettiva. Quando, per l’ennesima volta, ha dovuto ignorare un messaggio di WeChat della sua dolce metà perché troppo preso dal lavoro, deve aver pensato che ci fosse una strada semplice per risolvere il “problema”.

Li ha quindi deciso di realizzare un chatbot che rispondesse ai messaggi della sua fidanzata al posto suo. Deve essere sembrata inizialmente una di quelle situazione win-win in cui la sua ragazza otteneva una risposta immediata e lui non avrebbe dovuto sentirsi in colpa per non aver risposto ad un suo messaggio. Deve essere sembrata una idea meno buona quando ha visto che dopo una giornata di lavoro il chatbot e la sua ragazza avevano scambiato quasi 300 messaggi.

Nel condividere la sua storia, lo sviluppatore ha detto:

Trascuravo i messaggi della mia ragazza quando ero impegnato al lavoro. Non ce la facevo più, così ho iniziato a lavorare sul software. È disponibile 24 ore su 24, 7 giorni su 7 per inviare automaticamente saluti e risposte ai messaggi su WeChat. Dopo aver lasciato l’ufficio, ho scoperto un record di 300 messaggi scambiati. Forse sono stato sostituito da qualcun altro.

Il chatbot-fidanzato era stato addestrato anche abbastanza bene, tanto da sapere alcune informazioni sulla relazione di Li e da scrivere alla sua ragazza:

Baby, oggi è il nostro 618esimo giorno assieme, spero che ti sentirai luminosa come il sole

“Anche poeta” direbbe la signorina Silvani.

Ed era addestrato, su domanda diretta, a negare di essere un bot.

A quanto pare però anche il più romantico automatismo di chat non può farla in barba ad una ragazza che si aspetta di parlare con una persona vera. Alla ragazza di Li cominciò a venire qualche leggerissimo sospetto quando il bot le ha inviato un messaggio scarsamente romantico:

Temperature: 18.0° — 34.0° C… Wind: Level 3… Air quality: 42.0

Questo messaggio, assieme all’immediatezza delle risposte, ha fatto saltare tutto il baraccone.

Li ha poi condiviso sui social la conversazione che tra il bot e la sua ragazza e il web non ha mancato di dividersi tra chi lo ha accusato di essere un pessimo fidanzato, che mente alla propria ragazza e chi invece ha pensato fosse un gesto molto romantico quello di trovare una soluzione che conciliasse la voglia di esserci per la sua ragazza alle sue necessità lavorative.

La conversazione tra la ragazza di Li e il suo chatbot


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