Articoli Virali (e simili)
Dire qualcosa che nessuno ha detto ancora; questo è possibile e più facilmente realizzabile nicchiando l’argomento, cercando cioè l’interesse di pochi per un tema che può richiamare l’attenzione di questi; Realizzare un headline studiato in modo da attirare l’attenzione. Utilizzare se possibile una domanda; Inserire dei link naturali all’interno del testo. Un articolo scritto per essere utile non teme infatti di citare fonti e avere rimandi per approfondire alcuni aspetti dell’argomento; Autore e link ad un modo per contattarlo all’inizio e alla fine dell’articolo; in questo modo potremo avere anche dei contatti e possiamo sperare che, ripubblicandolo, altri siti ci diano un poco di notorietà; Nel caso di un testo molto ampio, creare un ebook con una copertina; Segnalare manualmente questo articolo (o ebook) agli autori dei blog di riferimento del settore e del nostro target, sui forum, nelle newsletter e nei gruppi tematici (es. Yahoo). Spiegare, se è utile, la licenza sotto cui viene rilasciato il nostro prodotto. Esempi di articoli virali: Contenuti altrui eterogenei ripubblicati in un unico ebook; Dire qualcosa che nessuno ha detto ancora; questo è possibile e più facilmente realizzabile nicchiando l’argomento, cercando cioè l’interesse di pochi per un tema che può richiamare l’attenzione di questi; Realizzare un headline studiato in modo da attirare l’attenzione. Utilizzare se possibile una domanda; Inserire dei link naturali all’interno del testo. Un articolo scritto per essere utile non teme infatti di citare fonti e avere rimandi per approfondire alcuni aspetti dell’argomento; Autore e link ad un modo per contattarlo all’inizio e alla fine dell’articolo; in questo modo potremo avere anche dei contatti e possiamo sperare che, ripubblicandolo, altri siti ci diano un poco di notorietà; Nel caso di un testo molto ampio, creare un ebook con una copertina; Segnalare manualmente questo articolo (o ebook) agli autori dei blog di riferimento del settore e del nostro target, sui forum, nelle newsletter e nei gruppi tematici (es. Yahoo). Spiegare, se è utile, la licenza sotto cui viene rilasciato il nostro prodotto. Esempi di articoli virali: Contenuti altrui eterogenei ripubblicati in un unico ebook;